ART DINNER
IL RACCONTO DEL CIBO NELL'ARTE - a cura di Fabiana Mendia




 

“Il Seicento a tavola. L’esaltazione del piacere estetico e il gioco dei sensi”.
A cura di Fabiana Mendia
Letture di Sergio Basile

Tanto zucchero, che serviva anche a ostentare il proprio status sociale e soprattutto piatti elaborati e ricercati, il cui aspetto estetico veniva spesso esaltato quasi a comprometterne il gusto: i sapori erano manipolati, gli ingredienti si perdevano nella varietà, i piatti arrivavano freddi in tavola per seguire rituali e regole di presentazione . L’alimentazione seicentesca era questo, ma ovviamente anche tanto di più, e dipiù ancora se ne potrà sapere partecipando al sesto incontro della rassegna organizzata da ARTEINDIRETTA e Mercato Centrale Roma (partita a novembre), giovedì 18 maggio, che ha per titolo: Il Seicento a tavola. L’esaltazione del piacere a tavola e il gioco dei sensi.
Il Seicento è il secolo nel quale più che in ogni altro il banchetto è considerato un momento di godimento non solo per il palato, ma anche per occhi, spirito e udito.
Il racconto a cura di Fabiana Mendia prenderà le mosse dal testo “ L’Arte di ben cucinare et istruire”, di Bartolomeo Stefani, cuoco alla corte dei Gonzaga, attraverso il quale si ripercorreranno la storia, la tradizione, le tavole e i codici comportamentali delle corti barocche italiane , gli arredi e i trionfi dei banchetti. Ma anche Luigi XIV sarà protagonista , in quanto esempio di regnante che seppe usare la cucina peri propri scopi politici, esaltandone dunque il ruolo culturale e sociale. E se il libro di Stefani viene considerato l’ultimo manuale di cucina squisitamente italiana prima dell’influenza francese, ecco arrivare “Le Cuisinier”, primo testo dedicato all’evoluzione delle ricette d’oltralpe grazie, viceversa, all’influenza italiana e redatto da Francois Pierre La Varenne. (fondatore della cucina classica francese). Ancora un passaggio su Jean de La Quintinie , agronomo che ebbe a soddisfare le bizzose volontà di re Sole per i giardini della reggia di Versailles, dove riuscì a produrre asparagi in dicembre, fragole in aprile , piselli anche in inverno. Ma il viaggio non termina qui perché oggetto dell’incontro sarà pure l’arte , con un’ampia selezione di dipinti e analisi di capolavori che illustrano e approfondiscono l’evoluzione del gusto in Italia e in Europa. Sergio Basile leggerà brani di testi critici e letterari.



 

L’ ARTperitivo

Dibattito d’arte, aperitivo e degustazione
Arte, cibo e letteratura per la prima volta in un unico filone creativo.
 A cura di Fabiana Mendia
Letture di Sergio Basile

Giovedì 18 maggio. Ore 19.00
Mercato Centrale Roma, via Giolitti 36, spazio FARE, secondo piano

La quota di partecipazione al dibattito d’arte e all’aperitivo degustazione
25 euro

Info e prenotazioni: info.roma@mercatocentrale.it
06 46202900
Oppure.
fabianamendia@arteindiretta.it
340-4885474

www.arteindiretta.it


Per il parcheggio si consiglia: Radisson a Via Giolitti, e il parcheggio della Stazione Termini, via Marsala , convenzionato con il Mercato Centrale (consegnando lo scontrino di partecipazione) si applica lo sconto del 20 per cento.